Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione del Comune di Campofelice di Roccella


Campofelice di Roccella, Sicilia

Periodo di esecuzione: 2016-2017


Cliente:
Comune di Campofelice di Roccella (PA)

Importo lavori:

€ 2.610.431,81

Oggetto dell’incarico:

Progetto definitivo ed esecutivo, CSP


Il presente servizio fa riferimento al progetto definitivo ed esecutivo delle opere di adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione del comune di Campofelice di Roccella (PA), ubicato in c/da Olivazzo.
Il progetto, che deriva dalla necessità di superare la procedura d’infrazione di cui all’art. 4 della Direttiva 91/271/CEE, ha come obiettivo il potenziamento dell’impianto di depurazione (da 7.500 AE a 35.000 AE) per far fronte all’aumento del carico da trattare (relativo, principalmente, alle acque reflue prodotte dagli insediamenti turistici lungo la costa). All’impianto esistente – dimensionato per un carico di circa 7.500 AE – si affiancherà pertanto una nuova linea capace di trattare 27.500 AE.

Il progetto delle opere di potenziamento dell’impianto di depurazione di Campofelice di Roccella prevede pertanto la realizzazione un impianto a fanghi attivi, composto dalle seguenti unità di trattamento:

  • Pretrattamenti (rotostacci, una griglia manuale di riserva e da un dissabbiatore tipo “Pista”); il comparto è dotato di un sistema in depressione per il trattamento dell’aria, basato sul chemi-adsorbimento. Sulla copertura delle unità è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici, per una potenza di 22 kW.
  • Comparto biologico di pre-denitrificazione e ossido-nitrificazione: si sviluppa su tre linee parallele, ciascuna delle quali è costituita da una vasca di denitrificazione seguita da una di ossido nitrificazione con diffusori a membrana in EPDM a bolle fini.
  • Sedimentazione secondaria e filtrazione finale (realizzata da due unità in parallelo).
  • Disinfezione: mediante lampade a UV, a bassa pressione ed alta intensità, installate in orizzontale, parallele al flusso idrico.
  • Linea fanghi: comprende la stabilizzazione aerobica ed un’unità compatta di ispessimento e disidratazione meccanica del fango (centrifuga ad alta efficienza). Tale comparto, in analogia ai pretrattamenti, prevede il trattamento dell’aria.

L’approccio progettuale si è basato sull’efficienza e sul risparmio nell’uso delle risorse, in particolare dell’energia, con la conseguente riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera. Si sono utilizzati paradigmi progettuali di efficienza, risparmio energetico e di economia gestionale ed ambientale.